Da quando il cloud ha preso piede ed è diventato anche accessibile ai più, ci si dibatte per capire quale sia la strategia corretta. E’ meglio avere tutto sul cloud o avere tutto on-premises? La scelta può cambiare in base alla tipologia di azienda?
CAPEX vs OPEX
Prima di iniziare ad analizzare gli eventuali benefici di avere un’infrastruttura locale o sul cloud, è bene capire un aspetto fondamentale sulla logica dei costi che portano le due scelte. Nel mondo più tecnico, si parla di CAPEX ed OPEX.
Il CAPEX (CAPital EXpenditure), è il costo impiegato dall’azienda per quelli che sono asset durevoli nel tempo (es. immobili, terreni). Quando compriamo un server, un software retail oppure un client, stiamo materialmente attuando la politica del CAPEX. In pratica vogliamo tenerci in casa un bene che potrebbe avere più o meno valore nel tempo, ma che può essere ammortizzato meglio in un asse temporale.
Il suo opposto è l’OPEX (OPerating EXpense), che altro non è che il costo impiegato dall’azienda per i costi operativi e gestione (es. affitto, noleggio). Quando decidiamo di noleggiare i computer della nostra azienda, o utilizziamo Office 365, siamo attuando la politica OPEX.
La politica CAPEX porta costi immediati elevati ma un ammortamento più diluito, mentre la politica OPEX permette di partire a costi pari a zero per pagare una quota ogni mese/anno.
CAPEX e OPEX nel mondo IT
Come si traduce questa cosa nel mondo informatico? E qual è la strategia migliore? Non è facile rispondere a questa domanda, per via delle tante sfaccettature, ma è chiaro a tutti che un modello Cloud permette di non avere asset interni, evitare costi grossi immediati ed avere le ultime tecnologie immediatamente (senza compromessi). Ovviamente questo obbliga a dover pagare costantemente il fornitore ed avere una dipendenza da esso.
Una strategia on-premises, consiste nel comprare gli asset oltre a poter decidere il budget da spendere e pianificare l’ammortamento in 3/4/5 anni, senza dover fare più niente. Il contro di questa scelta sta nel fatto che dopo 4 anni, l’infrastruttura sarà obsoleta ed i software utilizzati saranno ormai al limite del supporto e non più idonei ad essere al passo con il mercato.
Il modello cloud based permette anche la flessibilità dei numeri e della potenza, in quanto potete accendere e spegnere licenze in tempo reale ed aumentare/ridurre la potenza delle risorse in base a quelle che sono le vostre necessità del momento – questa pratica viene chiamata Pay-as-you-Go, ovvero pagare per quello che si usa.
Fare la stessa cosa con il modello on-premises è praticamente impossibile, perchè se arrivano due utenti nuovi dovremo comprare nuove licenze, che non potremo mai rendere nel caso dovessero andare via. Se invece dovesse servirci più potenza nei nostri server, saremo costretti ad acquistare componenti nuovi anche se il periodo di utilizzo è limitato (es. 3 mesi).
PMI vs Enterprise
Si pensa che il cloud sia solo per le grandi aziende e che per le piccole sia ancora meglio comprare il buon vecchio server. Questo ragionamento è assolutamente errato, perchè le grandi aziende puntano più a modelli ibridi mentre per le piccole è sempre più consigliato avere un modello cloud-only.
La maggior parte delle aziende hanno bisogno principalmente dei seguenti servizi: posta elettronica, gestione documenti, gestionale. I primi due servizi possono essere erogati da Office 365 (maggiori informazioni sul prodotto in questo editoriale), mentre il terzo può essere esposto tramite Microsoft Azure, attraverso la configurazione di una macchina virtuale. L’idea è identica a quello che viene fatto nel vostro ambiente locale, con la differenza che la macchina può essere fruita da qualsiasi posizione in giro per il mondo.
Un altro aspetto da considerare è che non sarete più voi a dovervi occupare della manutenzione hardware, software, gestire la parte di rete ed occuparvi della parte operativa interna. Tutto viene fatto direttamente dal provider; a voi spetta solo la gestione della mera macchina virtuale.
Avete mai pensato a quanto vi costa un giorno di fermo del server, nel momento in cui avete all’interno il file server ed il gestionale? Più la vostra azienda è piccola e meno risorse ha per sopperire a fermi tecnici, fail operativi e attività straordinarie. Ecco un altro motivo per valutare il cloud.
Conclusioni
E tu cosa vuoi fare? Preferisci il risparmio nel lungo periodo, ma rimanere indietro rispetto ai tuoi competitor, oppure avere sempre le migliori tecnologie con un prezzo contenuto? Sicuramente vuoi il meglio per la tua azienda e quindi perchè non cominciare dalla parte IT! Contattaci oggi all’indirizzo mail marketing@insidetechnologies.eu.
